La BMW lascia la SBK
Inviato: 01 ago 2013, 16:22
Non ci credo che nessuno lo ha ancora scritto
Con un comunicato stampa la BMW ha annunciato che alla fine del 2013 lascerà il mondiale delle derivate per concentrare il suo impegno su altre attività sportive, ancora non dichiarate.
A pochi giorni dalla vittoria di Marco Melandri sul tracciato di Mosca (e purtroppo dalla scomparsa di Andrea Antonelli) la BMW sorprende tutti con un annuncio shock. In un comunicato diffuso da pochi minuti la Casa tedesca ha dichiarato che alla fine della stagione terminerà il suo impegno ufficiale nel FIM Superbike World Championship e anche nella STK 1000.
La scelta non è stata dettata dall'imminente cambio del regolamento e nemmeno dalla decisione di spostare le proprie attenzioni ad un altro campionato come la MotoGP, ma è la conseguenza di un cambio di strategia della BMW nel lungo periodo: "Questo passo è coerente con il riallineamento strategico del nostro brand" ha dichiarato Stephan Schaller il General Director BMW Motorrad. "La BMW - ha proseguito Schaller - si concentrerà, ulteriormente, sull'espansione della gamma dei propri prodotti, ora oltre 500 cc, nei segmenti sotto i 500 cc, nell'e-mobility e nello sviluppo del potenziale dei mercati nelle economie emergenti, come il Brasile e l'Asia. Solo chi agisce in maniera coerente oggi, è preparato per le sfide di domani. BMW Motorrad manterrà il proprio coinvolgimento nel motor sport concentrandosi, a livello internazionale, sul customer sport, in tutte le sue declinazioni".
Questo quindi significa che la BMW continuerà a fornire un supporto alle squadre impegnate nei vari campionati nazionali come l'IDM in Germania e ai team che corrono nell'endurance.
Resta il fatto che nel 2014 ci potranno essere comunque delle S 1000 RR in pista nelle squadre private come accade oggi con il team Grillini.
Ora non resta che finire la stagione nel migliore dei modi come ha dichiarato Andrea Buzzoni, General Manager BMW Motorrad WSBK.
"Il team è composto da persone estremamente professionali e motivate che, sono certo, continueranno a fare di tutto per concludere la stagione ad alti livelli, il 2013 è un anno molto buono, il clima nel team è eccezionale e anche i nostri piloti, Marco Melandri e Chaz Davies, stanno facendo un ottimo lavoro. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti sinora e, naturalmente, continueremo a lavorare sodo. Perciò sono convinto che raccoglieremo nuovi successi con Marco e Chaz nel seguito della stagione. Sono dispiaciuto per la decisione, ma capisco la strategia dell'azienda. Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte in questo progetto."
Ora dopo questo triste annuncio per Melandri e Davies inizia la caccia ad una sella per il 2014.
Con un comunicato stampa la BMW ha annunciato che alla fine del 2013 lascerà il mondiale delle derivate per concentrare il suo impegno su altre attività sportive, ancora non dichiarate.
A pochi giorni dalla vittoria di Marco Melandri sul tracciato di Mosca (e purtroppo dalla scomparsa di Andrea Antonelli) la BMW sorprende tutti con un annuncio shock. In un comunicato diffuso da pochi minuti la Casa tedesca ha dichiarato che alla fine della stagione terminerà il suo impegno ufficiale nel FIM Superbike World Championship e anche nella STK 1000.
La scelta non è stata dettata dall'imminente cambio del regolamento e nemmeno dalla decisione di spostare le proprie attenzioni ad un altro campionato come la MotoGP, ma è la conseguenza di un cambio di strategia della BMW nel lungo periodo: "Questo passo è coerente con il riallineamento strategico del nostro brand" ha dichiarato Stephan Schaller il General Director BMW Motorrad. "La BMW - ha proseguito Schaller - si concentrerà, ulteriormente, sull'espansione della gamma dei propri prodotti, ora oltre 500 cc, nei segmenti sotto i 500 cc, nell'e-mobility e nello sviluppo del potenziale dei mercati nelle economie emergenti, come il Brasile e l'Asia. Solo chi agisce in maniera coerente oggi, è preparato per le sfide di domani. BMW Motorrad manterrà il proprio coinvolgimento nel motor sport concentrandosi, a livello internazionale, sul customer sport, in tutte le sue declinazioni".
Questo quindi significa che la BMW continuerà a fornire un supporto alle squadre impegnate nei vari campionati nazionali come l'IDM in Germania e ai team che corrono nell'endurance.
Resta il fatto che nel 2014 ci potranno essere comunque delle S 1000 RR in pista nelle squadre private come accade oggi con il team Grillini.
Ora non resta che finire la stagione nel migliore dei modi come ha dichiarato Andrea Buzzoni, General Manager BMW Motorrad WSBK.
"Il team è composto da persone estremamente professionali e motivate che, sono certo, continueranno a fare di tutto per concludere la stagione ad alti livelli, il 2013 è un anno molto buono, il clima nel team è eccezionale e anche i nostri piloti, Marco Melandri e Chaz Davies, stanno facendo un ottimo lavoro. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti sinora e, naturalmente, continueremo a lavorare sodo. Perciò sono convinto che raccoglieremo nuovi successi con Marco e Chaz nel seguito della stagione. Sono dispiaciuto per la decisione, ma capisco la strategia dell'azienda. Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte in questo progetto."
Ora dopo questo triste annuncio per Melandri e Davies inizia la caccia ad una sella per il 2014.
