Mugello (interpretazioni personali)
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Mugello (interpretazioni personali)
Rivolto a tutti.
Vostre interpretazioni del circuito.
Sbizzarritevi!
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
cioè? del tipo quello che mi passa per la mente?
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- Lapo
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
Bravo, hai capito il senso, quello che passa per la mente pensando al mugello, come pista per correrci, come pista per ospitare un evento, come pista del motomondiale, come pista per non dormire......vedi ieri.......
- Paolo Grandi
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
Pista bellissima in un contesto collinare splendido. Ti mette subito a tuo agio.
Sarà anche per l'ampia visibilità, la larghezza, e le vie di fuga studiate molto bene.
Diventa difficile solo se si cerca di andare forte veramente, cercando i propri limiti.
Eccellente organizzazione e ottimi servizi (bar, ristorante, bagni).
Alcuni di questi aspetti forse la rendono non troppo adrenalinica, specie se confrontata ad Imola (per me the best). A Imola, anche tenendosi un margine, ad ogni giro ci sono sempre 2/3 punti da "cuore in gola"...
Sarà anche per l'ampia visibilità, la larghezza, e le vie di fuga studiate molto bene.
Diventa difficile solo se si cerca di andare forte veramente, cercando i propri limiti.
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Alcuni di questi aspetti forse la rendono non troppo adrenalinica, specie se confrontata ad Imola (per me the best). A Imola, anche tenendosi un margine, ad ogni giro ci sono sempre 2/3 punti da "cuore in gola"...

Paolo
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
A me non è che faccia impazzire, devo dire che un po mi ha deluso come circuito e anche annoiato in senso lato.preferisco curve piu variegate e da interpretare come vallelunga o misano.
non credo di girarci di nuovo
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
Idem...preferisco 100 volte Imola o Misano, dopo un pò mi stufa e la vedo poco divertente per i miei gusti (con 600).
Per il resto nulla da dire anche se i prezzi sono da fuori di testa ma ormai sappiamo come funziona...
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- Lapo
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
E' una pista che proprio per i 600....... è uno spettacolo.......con i suoi curvoni veloci e le strette esse, i suoi dislivelli e le sue curve in contropendenza.......super tecnica.
Anche con il 1000 è super!
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
Come per le moto anche per i circuiti ovviamente il gusto è personale,io lho trovato ripetitivo e quindi almeno per me noioso, farci due giornate mi è bastato e avanzato,per non parlare dei costi.
personalmente preferisco circuiti che consentono ari tipi d guida da quella veloce a quella lenta e con curve da interpretare o che consentono varie traiettorie,
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
A mio avviso è un circuito che ha due possibili modi di essere visto e a seconda di come lo si vede può piacere o meno.
Ha una carreggiata enorme che permette tante traiettorie (ma poi quelle per fare il tempo non sono cosi tante) , ha dei bei saliscendi difficili da trovare altrove, e aggiungiamoci pure la struttura nel suo insieme con tutti i servizi e l'immagine che si ha del paddok quando si esce dalla bucine che per un pilota è veramente il massimo, ma purtroppo un po tutto troppo uguale, con tante varianti molto simili e praticamente solo una staccata seria (e che staccata!!!), penso siano alla fine queste le motivazioni che lo possono far scegliere. Forse proprio per questo ultimo motivo parlare di un circuito molto tecnico a mio avviso non è proprio realistico perchè non ci sono parti nettamente più lente di altre e se si è dotati di un buon manico e moto settata bene difficilmente si mette la seconda ma si viaggia mediamente dalla terza in su. Però da qui a dire che dopo due volte ti stufi e non ci torni più secondo me è sbagliato.
Ha una carreggiata enorme che permette tante traiettorie (ma poi quelle per fare il tempo non sono cosi tante) , ha dei bei saliscendi difficili da trovare altrove, e aggiungiamoci pure la struttura nel suo insieme con tutti i servizi e l'immagine che si ha del paddok quando si esce dalla bucine che per un pilota è veramente il massimo, ma purtroppo un po tutto troppo uguale, con tante varianti molto simili e praticamente solo una staccata seria (e che staccata!!!), penso siano alla fine queste le motivazioni che lo possono far scegliere. Forse proprio per questo ultimo motivo parlare di un circuito molto tecnico a mio avviso non è proprio realistico perchè non ci sono parti nettamente più lente di altre e se si è dotati di un buon manico e moto settata bene difficilmente si mette la seconda ma si viaggia mediamente dalla terza in su. Però da qui a dire che dopo due volte ti stufi e non ci torni più secondo me è sbagliato.
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Re: Mugello (interpretazioni personali)
Al contrario, è un circuito tecnico, proprio perchè a secondo di come lo interpreti ti escono tempi molto differenti fra loro.
Avendoci girato con 600 e 1000, cambia tantissimo sia per lo stile che richiede la prima, ingressi veloci e percorrenza, sia per lo stile che richiede la seconda, quantità estrema di cavalli da nettere a terra in curve con percorrenza variegata e molto veloci.
Oltretutto, secondo la moto che si guida, sia essa una 600 o un 1000, e socondo i rapporti che si montano, molte curve si fanno in seconda, a partire subito dalla San Donato, per poi innestare in uscita la terza e subito rimettere la seconda per la luco-poggio secco, come per la materassi-borgo san lorenzo.
Stesso discorso prima di entrare nella scarperia-palagio.
Il circuito è, al contrario, molto tecnico, proprio perchè le variabili in gioco sono tantissime, ho sempre trovato conferma di tutto con molti amici che hanno gareggiato nei monomarca e da Ilario Dionisi, che ho la fortuna di conoscere, poichè corre per l'Honda con il team Improve che è di Firenze, il quale è diversi anni che corre nel CIV.
Mi ha sempre fatto notare queste varianti, che dipendono dalla categoria di appartenza -600 o 1000 e se quattro o due cilindri- che se non ti prendi grandissimi riferimento e non sei chirurgico nell'interpretazione delle traiettorie giri molto, ma molto più lento di quanto uno si aspetti.
E poi, perdonami, l'arrabbiata 2, ci arrivi sui 180 - 190 Km/h, in salita non si vede l'uscita, a moto inclinata.....bhè se non è un punto da pelo questo.......
Avendoci girato con 600 e 1000, cambia tantissimo sia per lo stile che richiede la prima, ingressi veloci e percorrenza, sia per lo stile che richiede la seconda, quantità estrema di cavalli da nettere a terra in curve con percorrenza variegata e molto veloci.
Oltretutto, secondo la moto che si guida, sia essa una 600 o un 1000, e socondo i rapporti che si montano, molte curve si fanno in seconda, a partire subito dalla San Donato, per poi innestare in uscita la terza e subito rimettere la seconda per la luco-poggio secco, come per la materassi-borgo san lorenzo.
Stesso discorso prima di entrare nella scarperia-palagio.
Il circuito è, al contrario, molto tecnico, proprio perchè le variabili in gioco sono tantissime, ho sempre trovato conferma di tutto con molti amici che hanno gareggiato nei monomarca e da Ilario Dionisi, che ho la fortuna di conoscere, poichè corre per l'Honda con il team Improve che è di Firenze, il quale è diversi anni che corre nel CIV.
Mi ha sempre fatto notare queste varianti, che dipendono dalla categoria di appartenza -600 o 1000 e se quattro o due cilindri- che se non ti prendi grandissimi riferimento e non sei chirurgico nell'interpretazione delle traiettorie giri molto, ma molto più lento di quanto uno si aspetti.
E poi, perdonami, l'arrabbiata 2, ci arrivi sui 180 - 190 Km/h, in salita non si vede l'uscita, a moto inclinata.....bhè se non è un punto da pelo questo.......