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L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 28 gen 2011, 19:43
da omar gabriel
Dunque, prima i fatti:
il giorno 17 Gennaio (di quest'anno) mi arriva una bella multa elevata
il 6 Ottobre 2010.
Riguardo bene e un pò incredulo le date e penso "cazz, non sarà che stavolta si attaccano al tram??". Si perchè secondo le nuove normative per essere valida una multa te la devono notificare entro
90 giorni!
E dato che il Comune in questione è rinomato in tutta la penisola per le loro lentezze burocratiche, sia anche per decidere chi deve aprire l'ufficio alla mattina è ovvio che ora che la nuova normativa rischia di "bruciargli" letteralmente chissà quanti milioni di eurini perchè nessuno fà (o ha mai fatto) il suo cazzo di lavoro come si dovrebbe dentro a quegli uffici di assenteisti, parassiti, e cocainomani figli di puttana ma........
MA ECCO RISOLTO IL PROBLEMA:
nel verbale che mi hanno consegnato che, voglio precisare,
viene notificato per via raccomandata, e che quindi può impiegare al max 5/7 giorni dal momento della consegna dell'interessato c'è scritto UDITE UDITE:
"Verbale consegnato alle Poste Italiane il giorno 25/11/2010"!!!!!!!!!!
Cioè, ma vi rendete conto di cosa sono riusciti ad inventarsi con tutte le multe "vecchie" per riuscire comunque ad incassarle??
Ovviamente sulla mia Raccomandata non c'è la minima traccia (timbro) dell'ufficio postale da cui hanno spedito.
Fantastico no?? E stiamo ancora a guardare e scandalizzarci perchè un puttaniere si è portato nella propria villa una decina di zoccole??
W L'Itaglia......

Re: L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 28 gen 2011, 19:53
da NACE72
omar gabriel ha scritto:Dunque, prima i fatti:
il giorno 17 Gennaio (di quest'anno) mi arriva una bella multa elevata
il 6 Ottobre 2010.
Riguardo bene e un pò incredulo le date e penso "cazz, non sarà che stavolta si attaccano al tram??". Si perchè secondo le nuove normative per essere valida una multa te la devono notificare entro
90 giorni!
E dato che il Comune in questione è rinomato in tutta la penisola per le loro lentezze burocratiche, sia anche per decidere chi deve aprire l'ufficio alla mattina è ovvio che ora che la nuova normativa rischia di "bruciargli" letteralmente chissà quanti milioni di eurini perchè nessuno fà (o ha mai fatto) il suo cazzo di lavoro come si dovrebbe dentro a quegli uffici di assenteisti, parassiti, e cocainomani figli di puttana ma........
MA ECCO RISOLTO IL PROBLEMA:
nel verbale che mi hanno consegnato che, voglio precisare,
viene notificato per via raccomandata, e che quindi può impiegare al max 5/7 giorni dal momento della consegna dell'interessato c'è scritto UDITE UDITE:
"Verbale consegnato alle Poste Italiane il giorno 25/11/2010"!!!!!!!!!!
Cioè, ma vi rendete conto di cosa sono riusciti ad inventarsi con tutte le multe "vecchie" per riuscire comunque ad incassarle??
Ovviamente sulla mia Raccomandata non c'è la minima traccia (timbro) dell'ufficio postale da cui hanno spedito.
Fantastico no?? E stiamo ancora a guardare e scandalizzarci perchè un puttaniere si è portato nella propria villa una decina di zoccole??W L'Itaglia......

Condivido in pieno

Re: L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 28 gen 2011, 21:38
da Bero0571
Hai tutta la mia solidarieta'... e mi fermo qui è meglio

Re: L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 29 gen 2011, 17:14
da TheCourier
Scusa, ma il problema dove sta?
Se hai fatto un infrazione non è giusto che paghi la multa?
Se sanno che c'è un problema di lentezza burocratica(che deriva si dal fancazzismo dei dipendenti statali che gli prendesse un crampo alle chiappe, ma anche dalla marea di ricorsi che la gente fa attaccandosi alle cazzate per non pagare) hanno fatto in modo di risolverlo.
Che poi le poste non funzionino in quanto ennesimo ente statale e quindi di fancazzisti in generale, ma non certamente tutti ti do pienamente ragione!
E ti do ragione anche sul fatto che chi sta al governo(e non solo il Berlusca) dovrebbe essere messo in miniera col piccone e palla al piede!!
Ma non capisco cosa c'entra col pagare la multa.
L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 29 gen 2011, 18:19
da omar gabriel
Scusa Corrie' ma tu hai mai visto una RACCOMANDATA impiegare ben 2 mesi per arrivare a destinazione?? No, mi dispiace, ma essendoci grossi interessi del Comune per non perdere soldi io ci vedo del dolo dietro e neanche di poco conto..
Poi per il resto il discorso del "hai sbagliato, paghi" lo accetterei pure se solo non fossimo circondati dal peggior schifo sopratutto dagli enti locali (comuni), nessuno escluso da Nord a Sud!!
A te pare giusto che ogni Santa volta che usciamo in moto in gruppo con amici qualcuno debba essere inculato a turno da qualche str.. di un paesino o provincia X che si apposta con mezzi e modi TOTALMENTE fuorilegge per castigarti soldi e punti patente facendo cassa solo per i propri interessi locali?? E' umanamente impossibile viaggiare a 60 in tratti di strada AL DI FUORI di centri abitati dove non esiste alcun motivo, salvo poi che per il resto della settimana (non weekend) ci si ammazino quotidianamente con auto e mezzi pesanti.
Pero' sanno che il weekend arrivano tutti quelli "brutti e sporchi" con le moto e allora giu' a fare cassa!
Non mi dilungherò oltretutto ad elencarti lo schifo che vedo quotidianamente tra le forze di Polizia Municipale ( a Roma) dove a te non e' permesso questo o quello ma loro si "aggiustano" tutto a piacimento.
Ecco, questo e' quello che non va' bene. Se sbaglio io e' giusto che paghi, ma se sbagliano loro allora sarebbe giusto che paghino allo stesso modo!!
Re: L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 29 gen 2011, 19:01
da Paolo Grandi
In merito, il comune di Roma non ha inventato nulla. E' la legge:
L'articolo 201 del codice della strada (Dlgs n. 285/1992) prevede che, se una violazione non può essere contestata immediatamente, il verbale va notificato all'effettivo trasgressore. Se costui non è identificato, il verbale va notificato a uno dei soggetti obbligati in solido con il conducente (il proprietario del veicolo, l'usufruttuario, l'acquirente con patto di riservato dominio o l'utilizzatore a titolo di locazione finanziaria), quale risulta dai pubblici registri alla data dell'accertamento.
La legge commina, per la validità dell'atto sanzionatorio, un termine di decadenza per la notificazione. Questo termine prima era di 150 giorni, e ora è stato ridotto a 90 (articolo 36 della legge n. 120/2010). Il nuovo termine si applica alle infrazioni commesse dopo l'entrata in vigore della legge 120 (cioè a quelle commesse dopo il 13 agosto 2010; per le contravvenzioni anteriori continuano ad applicarsi i 150 giorni).
La notifica
Per la notifica dei verbali si applicano le disposizioni di cui agli articoli 137 e seguenti del codice di procedura civile, che esigono l'intervento di un pubblico ufficiale abilitato (di regola, l'ufficiale giudiziario). Ma la maggior parte delle notifiche ora avvengono tramite raccomandata con avviso di ricevimento, prevista dall'articolo 12 della legge n. 890/1982 ("notificazioni per posta"). Se ne occupa l'«ufficio che adotta l'atto», ossia un dipendente del comando di polizia (stradale, municipale, eccetera) da cui dipende l'agente che ha accertato la violazione. La materiale consegna della raccomandata al destinatario è curata dal postino, il quale deve osservare tutte le modalità previste dall'articolo 7 della legge 890 nei casi in cui la consegna non avvenga in «mani proprie del destinatario», ma di una persona diversa (familiare, dipendente, portiere). Di tale consegna l'agente postale deve informare il destinatario con altra raccomandata. La mancanza di questa, e l'inosservanza delle disposizioni circa la persona cui consegnare la raccomandata, sono causa di nullità radicale della notifica (Cassazione, n. 10140 del 2002).
La comminatoria della decadenza non consente, però, di ritenere che, nel giorno stesso in cui spira il termine, il verbale deve giungere nella disponibilità del destinatario. Questo era vero fino al 20 novembre 2002, cioè fino a che la Corte costituzionale (sentenza n. 477 del 2002) non dichiarò che entro il termine di decadenza l'atto (il verbale) deve essere consegnato all'agente notificatore (ufficio postale) e non si tiene conto del tempo che costui impiega per la successiva consegna al destinatario. Quindi, per esempio, per una violazione commessa il 15 agosto 2010, il comando di polizia deve consegnare il plico alla posta entro il 13 novembre 2010 (novantesimo giorno successivo alla violazione), ma il destinatario potrebbe riceverlo anche dopo il 13 novembre, senza che la notifica sia tardiva.
Il verbale
Circa il contenuto del verbale, la giurisprudenza è ferma nel ritenere che questo è "invalido" se non contiene tutte le indicazioni previste dall'articolo 383 del regolamento di esecuzione del codice della strada (Dpr n. 495/92), con particolare riguardo "al giorno, all'ora e alla località nei quali la detta violazione è avvenuta" (Cassazione, n. 13733 del 2010).
Controversa è l'individuazione del giorno iniziale ("dies a quo") da cui decorrono i 90, o i 150 giorni, entro cui va notificato il verbale in caso di cambiamento di residenza dell'intestatario del veicolo. Il termine di decadenza decorre dal giorno dell'accertamento, solo se la residenza effettiva del destinatario della sanzione coincide con quella risultante dalla carta di circolazione. Se intanto la residenza è variata, e il trasgressore o l'intestatario del veicolo sono persone fisiche, occorre distinguere due ipotesi.
a) Il destinatario della sanzione non ha denunciato la variazione di residenza all'anagrafe comunale, né agli uffici della motorizzazione civile. In tal caso la notificazione va fatta nella residenza che risulta dalla carta di circolazione, ma con l'osservanza di tutti gli adempimenti previsti dall'articolo 140 del codice di procedura civile per l'"irreperibilità" del destinatario (Cassazione, n. 4793 del 2008).
b) Il destinatario della sanzione ha tempestivamente denunciato al comune il cambio di residenza, ma poi vi è stato ritardo nell'annotazione della variazione negli archivi della motorizzazione civile. Sugli effetti della variazione anagrafica la giurisprudenza non è concorde. La maggior parte delle sentenze, valorizzando l'articolo 247 del regolamento di esecuzione del codice della strada, secondo il quale i comuni devono trasmettere alla motorizzazione civile notizia del trasferimento di residenza entro un mese dalla data della variazione, ritiene invalide le notifiche fatte al vecchio domicilio, «non potendo il ritardo dell'amministrazione, nell'aggiornare i propri dati, produrre effetti negativi nella sfera giuridica del cittadino» (Cassazione, n. 653 del 2010). Anche perché (stando a Cassazione n. 16185 del 2009), nell'attuale codice della strada non esiste una norma (come l'articolo 59 dell'abrogato Dpr n. 393 del 1959) che imponga al proprietario del veicolo una distinta denuncia del cambio di residenza alla motorizzazione civile. Altre sentenze sono di segno opposto. Facendo leva sull'articolo 94 del codice della strada, stimano insufficiente la variazione di residenza denunciata al comune e ritengono che una specifica comunicazione alla motorizzazione civile rientri in «un obbligo di collaborazione la cui omissione integra un illecito amministrativo» (Cassazione, n. 22400 del 2009; n. 15831 del 2008).
Sussiste l'obbligo di denuncia alla motorizzazione civile del trasferimento di sede, quando il proprietario del veicolo è diverso da una persona fisica (articolo 94, comma 2, del codice della strada).
Dando per scontato che non hai cambiato residenza, quello che è un tuo diritto è di verificare con le Poste se effettivamente hanno preso in carico la raccomandata il giorno indicato dalla Polizia Municipale.
L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 29 gen 2011, 19:24
da omar gabriel
Paolo Grandi ha scritto:
Dando per scontato che non hai cambiato residenza, quello che è un tuo diritto è di verificare con le Poste se effettivamente hanno preso in carico la raccomandata il giorno indicato dalla Polizia Municipale.
Grande! Tolte tutte le frasi e i motivi "burocratesi" che cita il famigerato codice, questa ultima cosa che hai detto e' proprio ciò che ho intenzione di fare...
A te sembra giusto che "il legislatore" si sia preoccupato solo delle eccezioni, esclusioni, e possibilità per chi emette e poi notifica escludendo totalmente la possibilta' per "l'inculato" di avere un qualcosa in mano al momento del ricevimento della multa stessa che gli permetta di risalire immediatamente alla data di spedizione e da quale ufficio e' partita senza doversi improvvisare un agente investigativo dell' FBI???
Re: L'ultima
Inviato: 29 gen 2011, 20:07
da TheCourier
omar gabriel ha scritto:Scusa Corrie' ma tu hai mai visto una RACCOMANDATA impiegare ben 2 mesi per arrivare a destinazione?? No, mi dispiace, ma essendoci grossi interessi del Comune per non perdere soldi io ci vedo del dolo dietro e neanche di poco conto..
Poi per il resto il discorso del "hai sbagliato, paghi" lo accetterei pure se solo non fossimo circondati dal peggior schifo sopratutto dagli enti locali (comuni), nessuno escluso da Nord a Sud!!
A te pare giusto che ogni Santa volta che usciamo in moto in gruppo con amici qualcuno debba essere inculato a turno da qualche str.. di un paesino o provincia X che si apposta con mezzi e modi TOTALMENTE fuorilegge per castigarti soldi e punti patente facendo cassa solo per i propri interessi locali?? E' umanamente impossibile viaggiare a 60 in tratti di strada AL DI FUORI di centri abitati dove non esiste alcun motivo, salvo poi che per il resto della settimana (non weekend) ci si ammazino quotidianamente con auto e mezzi pesanti.
Pero' sanno che il weekend arrivano tutti quelli "brutti e sporchi" con le moto e allora giu' a fare cassa!
Non mi dilungherò oltretutto ad elencarti lo schifo che vedo quotidianamente tra le forze di Polizia Municipale ( a Roma) dove a te non e' permesso questo o quello ma loro si "aggiustano" tutto a piacimento.
Ecco, questo e' quello che non va' bene. Se sbaglio io e' giusto che paghi, ma se sbagliano loro allora sarebbe giusto che paghino allo stesso modo!!
Continuo a dire che snon d'accordo con te sul fatto che "loro" fanno come gli pare e non danno certo il buon esempio come il 99% delle istituzioni Italiane.
I limiti ci sono perchè se vaia quella velocità è praticamente impossibile fare un incidente.
Quelli che si mettevano la domenica a fare multe nascosti in posti non segnalati sono stati sanzionati e non possono più farlo.
Che poi in mezzo alla settimana ci sia gente che si ammazza ovunque è sempre perchè ci sono quei limiti umanamente impossibili da rispettare che appunto non vengono rispettati dagli umani.
Se poi ci arriva una multa megagalattica o facciamo un incidente poi prendiamoci le nostre responsabilità.
Poi se vogliamo scendere in piazza per prendere a calci nel culo tutti quelli che approfittano della loro posizione per sentirsi al di sopra della legge vengo con te, ma prima riflettiamo se noi al posto loro non faremmo la stessa cosa.

Re: L'ultima
Inviato: 29 gen 2011, 20:11
da Paolo Grandi
omar gabriel ha scritto:....A te sembra giusto che "il legislatore" si sia preoccupato solo delle eccezioni, esclusioni, e possibilità per chi emette e poi notifica escludendo totalmente la possibilta' per "l'inculato" di avere un qualcosa in mano al momento del ricevimento della multa stessa che gli permetta di risalire immediatamente alla data di spedizione e da quale ufficio e' partita senza doversi improvvisare un agente investigativo dell' FBI???
Ovviamente non è giusto, ma comunque sulla raccomandata di solito c'è la data del timbro postale, che coincide con la presa in carico. In ogni caso, sul sito delle Poste, con il nr. della raccomandata puoi vederne tutta la "storia"...

Re: L'ultima "furbata" del Comune di Roma
Inviato: 16 feb 2011, 06:13
da D&P
Se ti riconsola,
arrivata ieri cartella della gerit per una multa di agosto 2006, probabilmente mi sono dimenticato di pagarla e comunque non ho più il cedolino del pagamento quindi ok.. La cosa per me assurda è che
1 nessuno, in cinque anni, mi ha mai "ricordato" nulla, magari dopo un anno, tipo bollo, mandate un avviso a casa!!!
2 la multa era 106€ e spicci mi è arrivata di 432!!!! Ma porca miseria, capisco tutto, ma è più del quadruplo!!!!
Tanto già uno paga poco di assicurazione, di bollo, di garage sennò te la rubano e via dicendo ci mancava solo questo..
Vabbè ma tanto noi a Roma chiediamo 20mln di euro per fare i campi rom che ci frega delle strade dissestate, delle multe impossibili e di tutto quello che di più
impossibile ogni mattina esce fuori..
Come diceva qualcuno.. CHE AMAREZZA..