alcune risposte per chi comincia
Inviato: 25 lug 2009, 14:31
Di domande te ne ronzano in testa mille e di risposte ne hai poche, l'articolo cerca di avviarti con più serenità al mondo delle due ruote. Ecco i principali dubbi fuoriuscire copiosi dalle menti di tutti coloro che cominciano, piccole domande a volte banali che non tutti hanno il coraggio di porre.
- POSIZIONE DEI PIEDI
Quando siamo fermi è necessario poggiarli entrambi a terra con tutta la pianta.
Quando si sta per partire il destro tocca terra, mentre il sinistro spingendo lievemente il pedale del cambio verso il basso passa dalla folle (N) alla prima.
Una volta partiti il sinistro rimarrà vicino al pedale del cambio, mentre il destro si posizionerà sulla sua pedalina accanto al pedale del freno posteriore.
Tutte le marce dalla seconda alla sesta si azionano tirando il cambio in su, mentre si spingono in giù per scalare (ovvio).
La folle si trova a metà corsa tra prima e seconda,vi sarà di aiuto la luce verde sul cruscotto che vi indica il corretto inserimento della stessa.
In partenza tirate su la gamba solo dopo che la moto si sia mossa e abbia preso stabilità.
- COME SI SPOSTA DA FERMA
Normalmente basta mettere la moto in folle e tenendo saldo il manubrio spingere con la punta dei piedi.
Attenzione al tipo di fondo, se trovate del terriccio dovrete munirvi di buone gambe e attenzione a non cadere.
Se la salita è più ripida è necessario tirare il manubrio verso di sé a piccoli strattoni e dosare il freno per evitare che torni giù.
In alcuni estremi casi mettersi in piedi o scendere dalla moto è l'unico rimedio, ma quasi mai in città serve.
- METTERLA SUL CAVALLETTO
Per mettere il cavalletto, basta dare un'occhiata allo stesso ed estrarlo sino in FONDO, accompagnare la moto sino a che non si assesta e controllare che sia stabile.
In discesa MAI mettere la moto a muso in giù.
Per i cavalletti centrali è rigore scendere accostarsi al fianco della moto tenendo il freno e spingerla verso il codino imponendo il nostro peso sul cavalletto.
Quest'ultimo è fatto a campana, quindi si sistema da solo una volta saliti sopra con una gamba e tirato leggermente indietro la moto.
- TOGLIERLA DAL CAVALLETTO
Se è laterale basta tirarla su e richiuderlo, mentre se è centrale serve una spinta di reni per farla scendere, ma occhio a tenervi pronti con i freni...
- LA SALITA
In salita si consiglia di affrontarla solo dopo aver capito dove si trova lo stacco della frizione.
Così facendo si riesce a dare il giusto gas e contemporaneamente far partire la moto senza che si spenga.
Serve solo un pochino di pratica.
Dopodiché per partire in salita basterà mollare il freno, un po' di gas e lasciare delicatamente la frizione.
- QUALE POSTURA ADOTTARE
In realtà qua ognuno ha la sua e tutte cambiano in base al tipo di moto, quindi consiglio solamente di arretrare un pelo il busto o il sedere indietro durante una discesa, il resto va capito una volta sopra.
- CURVARE
Accompagnando le curve e anticipandole un pochino.
Tutto sta nelle forze che vengono distribuite su pedaline e manopole, il tutto condito da un leggero spostamento del corpo per abbattere la moto in una curva più impegnativa.
- POSIZIONE DEI PIEDI
Quando siamo fermi è necessario poggiarli entrambi a terra con tutta la pianta.
Quando si sta per partire il destro tocca terra, mentre il sinistro spingendo lievemente il pedale del cambio verso il basso passa dalla folle (N) alla prima.
Una volta partiti il sinistro rimarrà vicino al pedale del cambio, mentre il destro si posizionerà sulla sua pedalina accanto al pedale del freno posteriore.
Tutte le marce dalla seconda alla sesta si azionano tirando il cambio in su, mentre si spingono in giù per scalare (ovvio).
La folle si trova a metà corsa tra prima e seconda,vi sarà di aiuto la luce verde sul cruscotto che vi indica il corretto inserimento della stessa.
In partenza tirate su la gamba solo dopo che la moto si sia mossa e abbia preso stabilità.
- COME SI SPOSTA DA FERMA
Normalmente basta mettere la moto in folle e tenendo saldo il manubrio spingere con la punta dei piedi.
Attenzione al tipo di fondo, se trovate del terriccio dovrete munirvi di buone gambe e attenzione a non cadere.
Se la salita è più ripida è necessario tirare il manubrio verso di sé a piccoli strattoni e dosare il freno per evitare che torni giù.
In alcuni estremi casi mettersi in piedi o scendere dalla moto è l'unico rimedio, ma quasi mai in città serve.
- METTERLA SUL CAVALLETTO
Per mettere il cavalletto, basta dare un'occhiata allo stesso ed estrarlo sino in FONDO, accompagnare la moto sino a che non si assesta e controllare che sia stabile.
In discesa MAI mettere la moto a muso in giù.
Per i cavalletti centrali è rigore scendere accostarsi al fianco della moto tenendo il freno e spingerla verso il codino imponendo il nostro peso sul cavalletto.
Quest'ultimo è fatto a campana, quindi si sistema da solo una volta saliti sopra con una gamba e tirato leggermente indietro la moto.
- TOGLIERLA DAL CAVALLETTO
Se è laterale basta tirarla su e richiuderlo, mentre se è centrale serve una spinta di reni per farla scendere, ma occhio a tenervi pronti con i freni...
- LA SALITA
In salita si consiglia di affrontarla solo dopo aver capito dove si trova lo stacco della frizione.
Così facendo si riesce a dare il giusto gas e contemporaneamente far partire la moto senza che si spenga.
Serve solo un pochino di pratica.
Dopodiché per partire in salita basterà mollare il freno, un po' di gas e lasciare delicatamente la frizione.
- QUALE POSTURA ADOTTARE
In realtà qua ognuno ha la sua e tutte cambiano in base al tipo di moto, quindi consiglio solamente di arretrare un pelo il busto o il sedere indietro durante una discesa, il resto va capito una volta sopra.
- CURVARE
Accompagnando le curve e anticipandole un pochino.
Tutto sta nelle forze che vengono distribuite su pedaline e manopole, il tutto condito da un leggero spostamento del corpo per abbattere la moto in una curva più impegnativa.