fure68 ha scritto:
Un minuto dopo mi hanno fatto l'anestesia totale....mi son sempre chiesto perchè non mi avessero addormentato prima di spostarmi di letto con una frattura esposta e scomposta a tibia e perone....forse volevano lasciarmi un segno.....
No, semplicemente perché l'anestesia totale si fa su tavolo operatorio. Perché con l'anestesia totale devi essere ventilato meccanicamente, perchè il respiro spontaneo non è conservato. Per questo è necessario essere monitorati per tutta la durata dell'intervento, onde anche evitare sbalzi pressori ed eventualmente aggiustare le dosi di farmaco. Il monitoraggio si fa a letto operatorio perché sarebbe oltremodo scomodo portare in giro un paziente, da reparto a sala, con attaccato il totem monitor, l'albero flebo e magari anche il tubo endotracheale e una bombola da ossigeno.
Addormentare sul letto di trasporto e poi spostare il paziente di peso non è comunque fattibile perché si rischia di estubarlo o di spingere il tubo troppo in basso, strappare via periferiche ecc.cc.
E per una marea di altri motivi che non sto qui ad elencare perchè non mi sembra il posto, l'argomento e la platea adeguata per farlo. Se esiste un protocollo, un motivo c'è.
Anche darti dosi maggiori di antidolorifici per evitare il dolore acuto al momento del trasporto sarebbe stato inutile:tenete presente che tessuti fortemente infiammati, lesionati, infetti e similari non hanno la stessa risposta, ai farmaci, dei tessuti sani.
Comunque, se avessi chiesto ai tuoi chirurghi, magari te lo avrebbero spiegato allora... non so se la cosa ti avrebbe potuto "segnare" meno o no... in ogni caso ce ne sono tanti su due ruote, e magari una predica ragionata, una pacca sulla spalla e un sorriso di solidarietà ti avrebbero aiutato di più ;0)
Poi ci sono patologie particolari per cui, l'unica cura, è una sana randellata in mezzo al cranio. Ma il primo passo è sempre accettare la propria condizione.