Messaggio
da Dak » 04 nov 2011, 09:28
Ma bravo, hai riproposto quello che MH ha scritto su faccialibro, che già ho considerato solo una discussione provocatoria.
Quello che mi ha fatto schifo di questa tragedia, quello che mi è sembrato esagerato , è che ogni persona, ogni demente, ogni essere presente in italia, al momento del fattaccio è diventato immediatamente un esperto motociclista e moralista.
Hanno scritto che sarebbe stato più giusto intitolarlo a Shoya (ah, lo sai chi è vero?), ma quando mai si è visto un autodromo intitolato ad un pilota che ci è morto dentro??
Mi ripeto anche qui, brands hatch non l'hanno intitolato a Jones (sai chi è questo pilota?), suzuka non l'hanno intitolato a Kato, Imola non l'hanno intitolata a Senna, e se vogliamo andare indietro nel tempo nemmeno Monza a Jarno e Renzo.
Ho letto persone spararare giudizi su Marco, come se lo conoscessero personalmente, come se gli avesse fatto qualche torto.
Dicono addirittura che è esagerato.....
Esagerato?
Esagerato per un ragazzo che nella vita era veramente come appariva, per un ragazzo che quando era a casa dedicava il tempo agli altri (vedi visite a comunità di ragazzi disabili e altri cavoli).
Viene osannato lo starnuto di quello di Tavullia(che come persona, a mio avviso, e di molti altri, non era degno nemmeno di pulire le scarpe a Marco) allora, in confronto i gesti di questo giovane dovrebbero esseresantificati..
Han detto che era un tipo pericoloso, uno da moto a terra al secondo giro.
Pericoloso per cosa? perchè finalmente sorpassava quello che aveva davanti? almeno lo faceva senza portar fuori l'avversario, cosa che il santone di Tavulia fa ogni volta ma non viene mai crocifisso per questo. e se continuiamo con i paragoni... l'nsr nastro azzurro, quell'anno quante volte è finita a terra?
Gli han dato del "brocco" per tanto è esagerato il gesto di dedicargli una struttura... bhà io ho solo visto che da quando il mondiale in casa honda era stato assegnato, quel ragazzo stranamente guidava molto meglio, tanto da impensierire chi era davanti...
Infine, anche se non amava particolarmente il tracciato del Santa Monica nella nuova versione, era un pilota della massima categoria che ci abitava a 5/6km.. e io non ci vedo nulla di male ad intitolare l'autodromo romagnolo ad un romagnolo.
l'unica cosa vera è che il processo è stato accelerato seguendo l'effetto dell'onda mediatica, però quello che mi ha stupito e che dovrebbe far riflettere, è che la proposta iniziale è arrivata da De Adamic, uno che le moto le ha sempre schifate nella maniera più vistosa.
Meglio bannato che diffidato [cit.]
Chi muore inseguendo un sogno sorride alla morte e il sorriso cancella qualsiasi violenza.
U.H.T. Man......
E voglia 'e metter 'o rum...chi nasce strunz nun pò addiventà babbà.....