A Valencia, nell'ultima tappa del Mondiale, resta incolmabile il distacco tra i campionissimi e tutti gli altri: in MotoGP Stoner fa la pole seguito dai "soliti" Pedrosa, Lorenzo e Rossi (che apre la seconda fila); in 250 Debon è in pole. 125: vola Simon
La pole va a Stoner e questa non è certo una notizia: da quando è ritornato, da quando ha sistemato la testa e il fisico, il canguro della Ducati fa terra bruciata attorno a se. Pedrosa è a 263\000, Lorenzo a 281 e chiude la prima fila. Rossi è in seconda, a conferma che Valencia non è terra di conquista per il Dottore che qui ha sempre raccolto poco, compreso lo smacco del 2006, quando perse un mondiale già vinto sdraiandosi in avvio di gara.
Insomma, la solita MotoGP con i fantastici quattro a scambiarsi posizioni e onori e gli altri a guardare, nonostante la buona volontà profusa.
Ci interessa di più il pilota in nona piazza, Ben Spies, benevenuto in MotoGP, sei già nella top ten, caro Texas Terror!
Stamattina siamo andati a studiarci la sua moto, la quinta M1 gestita dal test team guidato da Meregalli. L'assetto fa paura con due manubri larghi da bobber, ma quello che colpisce sono le pedane. Soprattutto la distanza tra leva del cambio e freno posteriore dai poggiapiedi: roba che ci vuole un bel 45 di piedone per arrivarci! Sarà strano il tutto, ma è molto efficace, visto che Ben chiude nono, alle spalle di Edwards (quinto), De Puniet, Elias e davanti nientemeno che alla Honda ufficiale di Dovizioso che proprio qui non riesce ad ingranare, a Kallio e De Angelis.
L'americano, mister determinazione & pragmatismo, è la vera novità di una classe che vive sulle prodezze dei soliti quattro.
Chi invece sta andando a picco è la Suzuki che, anche su una pista nella quale il motore non serve molto, incassa distacchi pesanti. Capirossi è 13esimo a 1.8. Vermeulen è addirittura ultimo, alle spalle di Espargaro, Talmacsi e di Melandri che non vede l'ora che sia lunedì per salire sulla Honda di Gresini. Immaginiamo una gara combattuta, speriamo non dai soliti quattro gatti, di razza, naturalmente.
1. Casey STONER AUS DUCATI 1'32.256
2. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'32.519
3. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'32.537
4. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'32.922
5. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'33.085
6. Nicky HAYDEN USA DUCATI 1'33.154
7. Randy DE PUNIET FRA HONDA 1'33.391
8. Toni ELIAS SPA HONDA 1'33.475
9. Ben SPIES USA YAMAHA 1'33.539
10. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'33.678
11. Mika KALLIO FIN DUCATI 1'33.809
12. Alex DE ANGELIS RSM HONDA 1'33.844
13. Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 1'34.097
14. James TOSELAND GBR YAMAHA 1'34.107
15. Marco MELANDRI ITA KAWASAKI 1'34.188
16. Aleix ESPARGARO SPA DUCATI 1'34.308
17. Gabor TALMACSI HUN HONDA 1'34.357
18. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'34.537
Url articolo: http://motonline.com/motogp/articolo.cfm?codice=212054
N.d.S.B. Ben è nono!!!!!

Stoner immagino si stia mangiando le mani: è rientrato e sta andando fortissimo, la moto va che è una bellezza ... fermo restando che a meno che non sia dotato di poteri psionici/paranormali nessun pilota può andare più forte della sua moto, a mio avviso se è riuscito a far andare in quel modo la D16 significa semplicemente e indiscutibilmente che la Ducati è in grado di tenere quel passo. Per questo credo che sia lui che la Ducati si stiano mangiando le mani, sarebbero potuti stare in gioco sino all'ultimo ...