Voler conoscere i propri limiti è sacrosanto....una volta scorti però, è cosa buone e giusta accettarli.
Il pilota come l'artista sta già nella culla e non nelle modifiche e nelle giornate spese a cercare di migliorarsi.
Poi ci sta che la motivazione nelle cose è tutto o quasi tutto....ma ognuno ha la propria ed unica.
Chi guarda al centesimo, chi guarda a fare semplicemente una cosa che sogna da bambino, chi tutte e due o altre ancora....basta stare bene con se stessi.
Detto ciò, quando con le pedane che strusciano molli il freno per non far partire l'anteriore, dai una palata di gas col culo bello arretrato. Se poi il mono e la gomma dietro si "distraggono" un attimo richiamali all'ordine con il tuo polso
