Kawasaki Ninja Series Forum - Ninja-series.it

perchè con la SS per stare attivi o la guidi da "cattivo", correndo, oppure ti ci addormenti sopra e ti distrai...

questo succede spesso anche a me, premetto che io sono un motociclista acerbo, è poco piu di un anno che possiedo la mia prima moto...definirmi motociclista è anche troppo, però questo problema della guida o cattiva o tranquilla ma distratta può essere un motivo in piu per decidere di abbandonare un SS. Addirittura a volte mi capita di voler fare un bel po di curve però magari ho altri c***i per la testa e mi rendo conto dopo aver macino le prime dieci curve che era meglio se la moto la lasciavo a casa e questo perche per godersi questa tipologia di moto in un certo contesto bisogna avere la mente sgombra e concentrarsi esclusivamente sulla guida della moto.
Mi voglio permettere di dirvi una cosa: in questo topic ma non solo leggo dei vostri super viaggi che avete affrontato con le vostre moto (ss o altre) centinaia e centinaia di chilometri macinati tutti in una volta, beh per me siete dei miti, per me siete voi i veri motociclisti e se non fosse per l amore per le vostre moto non vi fareste queste sfaticate!! Se uno decide di cambiare la 10r con una moto piu tranquilla sicuramente non bisogna classificarlo meno biker di prima. Forse fondamentalmente è chi fa questo passaggio che si sente meno motociclista di prima, e come se avesse paura di fare un torto a se stesso

La nostra passione ci da emozioni e tra queste una delle più importanti è la felicità (come Lello dopo un passo di montagna con il sorriso che gli girava attorno alla testa). Se siamo più felici con una moto meno performante di una ss ma più comoda,sulla quale carichiamo quello che vogliamo,la posizione di guida non ci fa male alla schiena e polsi,ci permette di divincolarci nel traffico,la nostra fidanzata sta più comoda etc etc....ben venga questo tipo di moto.
Nella vita le cose cambiano,le nostre priorità pure,adesso mi sento responsabile nei confronti di: fidanzata,casa,lavoro,famiglia. Una volta forse mi sentivo meno responsabile. Ma qualsiasi moto può viaggiare a codice,qualsiasi moto deve affrontare i pericoli della strada,molte moto sono soggette a vessazioni dalle forze dell'ordine.
Quindi per me la mia ss va benissimo.
Il passo di montagna mi da ovviamente molte soddisfazioni così come quando me la da quando sono fermo ad un semaforo in città sotto il sole cocente vestito di tutto punto (solo per andare al lavoro) e dal motore mi butta su una quantità di calore esagerato. Perchè sono felice anche in questa situazione? Perchè la amo. La amo in tutti i momenti. La amo in tutte le situazioni. La guardo e sono felice. Ci sono sopra e sono felice.
Su una maxi enduro in tante situazioni starei meglio (fisicamente) ma starei peggio,sarei infelice.
Le motivazioni della VOSTRA felicità ricercatele dentro voi,non fatevele imporre da terzi.
Usate la moto che vi rende felici. Che sia maxi enduro,che sia naked,che sia motard...usate la moto che vi rende felici.

Brizio ha scritto:La nostra passione ci da emozioni e tra queste una delle più importanti è la felicità (come Lello dopo un passo di montagna con il sorriso che gli girava attorno alla testa). Se siamo più felici con una moto meno performante di una ss ma più comoda,sulla quale carichiamo quello che vogliamo,la posizione di guida non ci fa male alla schiena e polsi,ci permette di divincolarci nel traffico,la nostra fidanzata sta più comoda etc etc....ben venga questo tipo di moto.
Nella vita le cose cambiano,le nostre priorità pure,adesso mi sento responsabile nei confronti di: fidanzata,casa,lavoro,famiglia. Una volta forse mi sentivo meno responsabile. Ma qualsiasi moto può viaggiare a codice,qualsiasi moto deve affrontare i pericoli della strada,molte moto sono soggette a vessazioni dalle forze dell'ordine.
Quindi per me la mia ss va benissimo.
Il passo di montagna mi da ovviamente molte soddisfazioni così come quando me la da quando sono fermo ad un semaforo in città sotto il sole cocente vestito di tutto punto (solo per andare al lavoro) e dal motore mi butta su una quantità di calore esagerato. Perchè sono felice anche in questa situazione? Perchè la amo. La amo in tutti i momenti. La amo in tutte le situazioni. La guardo e sono felice. Ci sono sopra e sono felice.
Su una maxi enduro in tante situazioni starei meglio (fisicamente) ma starei peggio,sarei infelice.
Le motivazioni della VOSTRA felicità ricercatele dentro voi,non fatevele imporre da terzi.
Usate la moto che vi rende felici. Che sia maxi enduro,che sia naked,che sia motard...usate la moto che vi rende felici.

Che discorso ragazzi.....Sono commosso....!!!!

Si è andati OT.
ma ho visto che secondo la legge del"gioco che vale la candela" Niko si è risposto da solo.
Lello ha messo giù in maniera un pochettino cruda un concetto non del tutto sbagliato. Il fatto è che il ragazzo è ancora giovane, e magari quando gli spunteranno i denti del giudizio comincerà a vedere le cose in maniera un pochetto diversa.
Il fatto è, che è normale che con l'andar del tempo la gente si possa stancare, ricercando la comodità.
Però quello che ho notato è che ultimamente se non hai una motosupercomoda per andare in strada sei un pazzo scellerrato......

Appoggio Brizio al cento per cento (e spingo con vigore... )
Non esistono moto brutte (a parte le harley...) , ma solo moto che piacciono a ognuno di noi, in un particolare momento della vita.
Ognuno di noi ha le sue priorità e modi diversi di divertirsi, e così è anche il modo di andare in moto, che non deve necessariamente rimanere lo stesso per sempre, ma può anche cambiare da un giorno all'altro....
...come è successo a me, cominciando da quella maledetta telefonata di due anni fa, e cambiato sempre più per tanti e, per me, plausibili motivi.
In ognuno di noi c'è una motivazione, conscia o inconscia, per le nostre emozioni, che rimettiamo nell'acquisto e tipo di utilizzo delle nostre moto.
Nessuno ha il diritto di criticare emozioni diverse rispetto alle proprie, ma sono anche sicuro che qui ognuno sta semplicemente parlando delle proprie emozioni, e non criticando quelle degli altri

Il discorso era impostato in maniera totlamente diversa nessuno critica le emozioni e le scelte soggettive anzi si parla di altro...ma vabbè mi sarò spiegato male visto che si finsice per andare costantemente OT...lasciamo stare...