Ecco…un esperienza da provare…
Le mie esperienze in moto sono molto limitate, questa grandissima passione è nata con me e ce l’ho nel sangue… ma ho iniziato da zavorrina su un Rsv1000 non moltissimo tempo fa, sono rimasta sul posto passeggero per poco più di un anno..poi la voglia di indipendenza, la passione infinita, il gusto di montare in sella ogni volta che vuoi indipendentemente dagli altri… …finalmente è arrivata la mia piccola Baby!
All’inizio è bello, bellissimo…niente più male ai polsi, schiena, collo…niente più doversi adattare ad ogni diverso pilota, posizioni scomode, ma soprattutto la libertà di tirar fuori la moto a qualsiasi ora del giorno e della notte, in ogni minuto libero..
senza dover aspettare quel fatidico “vieni a fare un giro con me?” 
E così parti…ti fai tutti i km che avresti voluto fare in 20 anni di passione e non c’è niente di più bello al mondo… è l’inizio..
Ogni tanto ti sorpassa la coppia in moto, belli…amici o fidanzati sono comunque un'unica cosa sopra quel bellissimo bolide…sarà che la zavorrina per me è sempre stata una bella cosa da vedere, quel qualcosa in più che rende la moto ancora più bella, più completa
Allora un po’ torna la nostalgia e un po’ ti manca
… magari perché hai dei bei ricordi, magari perché lo ricolleghi a una storia d’amore, magari perché ti fa tornare in mente le primissime emozioni e paura sorpa queste potenti moto che tanto ci fanno battere il cuore e salire l’adrenalinaAllora tra amici ti scappa qualche :”Quanto mi piacerebbe risalire in moto da zavorrina… solo per un giro, solo pochi km..un po’ mi manca” e appunto sai già che è così e che non abbandoneresti mai la tua moto per tornare sul sellino posteriore di qualcun altro…a vita!
Fino a stasera, punto di ritrovo con un amico per un po’ di pieghe in giro per il “veneto” e lui dice:”Sai volevo proporti di salir dietro stasera…” e tu magari rispondi molto vagamente e senza molta convinzione..”Bè, magari un giro me lo farai fare prima o poi…”
Bè alla fine ti fai quei 40 km… arrivi al Circuito internazionale del Fadalto nonché mia pista preferita
, te lo fai un po’ cautamente a velocità moderata (mannaggia a me che non ho ancora cambiato le gomme di serie spiattellate e finite 
) e arrivi su, tappa al solito bar del Lago si S. Croce… il bar dei motociclistiMa hai spento la moto, messo il blocca sterzo e ti stai anche levando i guanti e slacciando il casco quando guardi il tuo compagno di moto che inizia a tirar giù le pedaline e dice:”Dai monta…”
:-O della serie…parli con me o con quella dietro (ahimè il parcheggio era deserto!)?? Attimo di terrore, un po’ come la prima volta che sei montata in moto… Ansia, cuore a 1000 e un po’ titubante alla fine ti avvicini e monti… Lui se ne accorge e azzarda un… “dai vado piano”…
Seh seh, tenendo conto che come al solito il “vado piano” dei nostri maschietti motociclisti corrisponde a un “Mò te faccio vedè io come tira sta bestia”…molto ingenuamente ti fidi e alle prime curve già hai capito la fregata… La paura era tanta, dopo 3 mesi non mi ricordavo più sinceramente come funzionava e com’era e sapevo che ero già arrivata al punto in cui ti fidi solo di te stessa e della tua guida… la fiducia completa nel pilota non esiste più è qualcosa che va riconquistato…e il mio allenamento da zavorrina era ormai perso..
Fai le prime curve /tornanti stringi un po’ le gambe ma ormai lui manco ti sente, ormai è andato e chi lo ferma più… e inizi a pensare:”Va beh stasera muoio… azz…son senza tuta… va beh ormai me la son messa via ormai mi sfracello su un guard rail…azz ma sta strada sembrava più corta… noooo non mi faccio inc****e più…maledetta me e le mie richieste/idee del cavolo..ma chi me l’ha fatto fare… o ma perché ancora non si ferma… bah che si sia accorto che siamo in 2?… va beh dai adesso accosta non avrà intenzione di rifarsi tutto il Fadalto…..” Ahimè si…
Siamo arrivati giù che avevo il cuore a mille..mi sembrava di aver fatto le corse e aver piegato come non mai (il che probabilmente è vero visto il pilota che gli basta allargare la gamba per saponettare in jeans…) e lui con molta tranquillita ti dice anche:Oh sei ancora dietro?!... Magari era meglio se ti giravi qualche curva fa per vedere se c’ero e lo sguardo un po’ di terrore…
Quindi ti rifai di nuovo tutta la strada… ma inizi anche a riprenderci gusto, vedi che il pilota è ottimo, sicuro di se..e sa quel che fa… l’adrenalina sale, l’eccitazione alle stelle, un brivido che attraversa il corpo… sensazioni incredibili, difficili da spiegare ma che ben tutti conosciamo quando apriamo la manopola del gassss…ogni tanto torna quel “Oh bene siamo arrivati… no uff, mi son confusa siamo ancora qui mannaggia a me.. ”
E finalmente arrivi di nuovo al parcheggio del bar, la mia piccola Baby ferma li che aspetta… povera… scendi e ti butteresti giù dicendo..”Terraaaaa” e baciando l’asfalto ma va beh… limitiamoci và…
Passano quei 10 min dove sei ancora un po’… diciamo rinco…ma poi già dentro iniziano a combattere frasi del tipo “mai piùùù”…”che figata assurda…”
Ed eccola che torna…la voglia di salir dietro… e alla fine è bello, mi ha rallegrato la giornata e le sensazioni magnifiche son rimaste dentro di me tutta la sera rendendola fantastica e a dir poco piacevole…
La conclusione:già non vedo l’ora di rifarlo…. Ma mai e poi mai rinuncerò alla MIA MOTO che tanto ho desiderato e sognato…
Un grazie particolare a chi mi ha permesso (sembrerà esagerato) di realizzare un sogno..un desiderio che mi portavo dentro da qualche mese… una botta di vita che ci voleva… una scarica di adrenalina che ancora mi toglie il fiato se ci penso… è un utente del forum… avrà modo di risp… e di difendersi! =) hihih
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