Dopo un percorso legale tribolatissimo ed infinite polemiche, inevitabili in questi casi, finalmente il circuito di Marzaglia (MO) si avvia all'inaugurazione. L'impianto doveva nascere già trent'anni fa, in sostituzione del glorioso Aerautodromo di Modena che chiuse i battenti, per evidente pericolosità - si trovava ormai in piena città, ai margini del centro storico - a metà degli anni 70. Sul tracciato si correva il mondiale, ma le vie di fuga, soprattutto nella famigerata Curva delle Caserme, erano ormai anacronistiche per i mezzi che vi gareggiavano.
IL NUOVO SCENARIO
Marzaglia, a qualche chilometro dal centro di Modena, è il luogo scelto da tempo per la realizzazione del nuovo impianto, che misurerà circa due chilometri nel suo layout più esteso, ma consentirà lo sfruttamento di quattro percorsi, oltre ad ospitare altri centri polifunzionali, fra cui un centro commerciale, un albergo ristorante e un museo, che ovviamente valorizzerà le realtà auto e motociclistiche locali con specifico riferimento alla Galleria Ferrari - sono espressamente previste strutture a disposizione per i test delle case. Il tracciato sarà teatro di corsi di guida sicura e gare storiche o di auto challenge - non sono previste, al momento, competizioni di categorie superiori. La Vintage, società che detiene il diritto sui terreni e sta dirigendo i lavori di realizzazione, non ha parlato di moto, ma al giorno d'oggi è abbastanza improbabile che un'impresa (che stima un indotto di 25 milioni di euro) possa trascurare il bacino di utenza delle prove libere "a due ruote".
ORMAI CI SIAMO...
L'inaugurazione è prevista per il mese di maggio - come vedete dalla foto, il tracciato è già stato definito e i lavori, maltempo permettendo, sono già in avanzata fase di realizzazione. Nel frattempo, cercheremo di saperne di più. Continuate a seguirci.
Da Motonline.
